Kaputt
In Onda, Afd scatena il panico in studio: "Scholz è scomparso"
Risultati sorprendenti alle elezioni regionali in Germania, con il trionfo del partito dell’estrema destra “Afd” (Alternative für Deutschland), guidato dal radicale Björn Höcke, primo in Turingia con 33,1% dei voti. Mai successo dal dopoguerra. In Sassonia, invece, si è piazzato al secondo posto con il 30,5% delle preferenze, battuto solo dal Cdu, il partito cristiano-democratico che fu di Angela Merkel.
Di questo si discute a In Onda, il talk di approfondimento politico estivo di La7, condotto da Luca Telese e Marianna Aprile. In studio, ospite il giornalista e scrittore Giuliano Guida Bardi, che liquida così la coalizione del cancelliere Olaf Scholz, capace di mettere insieme appena il 15%, quasi meno della metà dei consensi dei populisti d’estrema destra.
“Oltre a sottolineare il successo di Afd, il commento da fare a corredo è che il partito del cancelliere Scholz sostanzialmente scompare, è irrilevante, è il quinto partito in due regioni importanti come Turingia e Sassonia. Il cancelliere dovrebbe comprendere che qualche campanello per lui starà suonando. Certo ci sarà la soluzione francese, questo risultato basta per non far governare gli altri, ma per governare a lui non sarà sufficiente. A qualcuno verrà anche voglia di benedire la situazione italiana, dove sì, certo, c'è qualche strana destra, c'è un generale che esce fuori con chiacchiere reazionarie da bar, ma questa ondata che si è avuta con la Le Pen in Francia e questo signore che si faceva vedere sui manifesti che aveva un aereo per la deportazione in massa delle persone, grazie a dio da noi non c'è stata”.
Bene anche la populista Sahra Wagenknecht, all’esordio con una sinistra sovranista di un partito che porta le sue iniziali (BSW, la Bündnis Sahra Wagenknecht). Non a caso, molte sono le affinità con l’Afd, per esempio sull’immigrazione, la Nato, il filo-putinismo, ma è fermo invece nella condanna del passato nazista. Ha ottenuto il 15,6% in Turingia, l’11,7 in Sassonia.
Panico da AfD: guarda qui il video di In Onda su La7