Guerra

Kramatorsk, scontro tra caccia a bassa quota: che fine fa il jet russo

Diventa virale sui social il video, impressionante, di un duello ravvicinato tra un caccia ucraino e un Su-25 russo nei cieli di Kramatorsk, nell'Oblast' di Donetsk. 

A pubblicarlo su X la 28esima Brigata meccanizzata ucraina: nel breve filmato il jet russo viene abbattutto mentre duella a bassa quota con quello di Kiev. "Il destino dell’equipaggio è ancora sconosciuto, ma sappiamo per certo che si tratta di un problema in meno per la nostra fanteria", ha rivendicato l'unità ucraina sul suo canale Telegram. Nel frattempo, la guerra sembra procedere su due binari paralleli: da un lato il Donetsk e tutta la regione orientale dell'Ucraina, dall'altra la regione russa meridionale di Kursk, dove gli ucraini da alcune settimane stanno tentando una clamorosa controffensiva per tentare di distogliere energie, munizioni, truppe e rifornimenti russi dal Donbass.

Riguardo alle operazioni nella regione di Kursk, la portavoce del Ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova ha parlato di "mercenari stranieri" coinvolti negli attacchi. "I cosiddetti soldati di ventura provenienti da paesi terzi - ha tuonato il braccio destro di Lavrov - sembra che siano fieri delle loro violazioni del diritto umanitario. Non attribuiscono alcun valore alle vite dei civili, compresi i bambini, e sono pronti a usarli come copertura, esattamente come fecero i nazisti durante l'assalto alla fortezza di Brest e come fanno i terroristi nella storia recente". 

La portavoce ha anche criticato duramente la propaganda ucraina, accusandola di spudorati tentativi di diffondere materiali falsi, presentando i mercenari come "invasori innocui e prudenti". "Vengono lanciate bufale incredibili, come quelle che li descrivono mentre regalano cibo o aiutano la popolazione locale a risolvere i propri problemi. Queste menzogne ​​rapidamente smentite e le confutazioni sono pubblicate immediatamente".