Incubo
Mauritius, "un amante per la vacanza": come hanno massacrato questa professoressa
Doveva essere una vacanza romantica e divertente. Si è trasformata in una tragedia. È quella di Zaliya Shamigulova, 29enne ragazza russa uccisa alle Mauritus con numerose coltellate da un giovane conosciuto su Tinder, Puryavirsingh Sundur.
È stata effettuata l’autopsia e, da quanto emerge dall’analisi sul suo corpo, alla donna sarebbero state recise sia la lingua che la gola “per impedirle di chiedere aiuto”. Lo si legge sul Daily Mail. Zaliya era un'insegnante universitaria originaria di Chelyabinsk, negli Urali, e, dopo le Maldive, avrebbe dovuto recarsi in Madagascar il 1° settembre. Era stata una delle tedofore delle Olimpiadi invernali di Sochi del 2014.
Sundur, da quanto si apprende da fonti interne alle forze dell'ordine locali, è un ingegnere informatico 29enne originario delle Mauritius e ha confessato l'omicidio dopo che il sangue della donna è stato trovato nella sua auto. L’uomo ha raccontato anche i dettagli del terribile delitto, sostenendo di averla uccisa per gelosia. La ragazza era arrivata alle Mauritus e aveva iniziato a scambiarsi messaggi con il 29enne sulla nota app di incontri. Il 17 agosto i due avevano deciso di incontrarsi e la ragazza aveva lasciato il suo appartamento in affitto nei pressi della pittoresca spiaggia di Flic-en-Flac.
Da quel momento i familiari di Shamigulova, residenti in Russia, non avevano più saputo niente di lei e del giovane che aveva incontrato. Avevano ricevuto soltanto un messaggio, probabilmente falso e scritto dallo stesso assassino, in cui Zaliya manifestava l'intenzione di non tornare nel suo Paese e di non voler essere contattata o cercata. In un video, l'insegnante universitaria russa è stata vista indossare un abito bianco e blu mentre saliva sulla Toyota blu di un "uomo del posto" che le stava dando un passaggio. Il suo corpo, invece, è stato ritrovato giovedì 22 agosto in un bosco della zona residenziale di La Marie. Il cadavere era stato occultato in una fossa senza vestiti e con numerose ferite da taglio. La ragazza aveva scritto di recente che durante la sua vacanza a Mauritius stava "cogliendo la felicità ogni giorno". Ha trovato, invece, la morte.