Guerra

Russia, gli ucraini affondano una nave di Mosca: cosa c'era a bordo

Non si ferma l'offensiva ucraina in territorio russo. Le forze ucraine hanno colpito una base di truppe russe nella regione russa di Kursk utilizzando bombe di precisione plananti di fabbricazione statunitense, secondo quanto rivendica il comandante dell'aeronautica militare di Kiev, Mykola Oleshchuk, citato dal Kyiv Independent.

La base, ha detto, è stata colpita in serata con bombe Gbu-39. Intanto gli Stati Uniti ritengono che l'Ucraina abbia diritto al contrattacco nella guerra con la Russia: lo afferma il Pentagono, evitando però di entrare in una valutazione specifica di quanto sta accadendo nella regione di Kursk.
Alla domanda se gli Usa sostengano l'incursione delle forze di Kiev in territorio russo, la viceportavoce Sabrina Singh ha affermato ieri sera in conferenza stampa che la politica del Pentagono è di "consentire" all'Ucraina di "impegnarsi in tali contrattacchi" ma che la difesa americana sta ancora cercando di "comprendere meglio cosa sta facendo" Kiev nel Kursk e come la volontà del presidente Volodymyr Zelensky di "creare una zona cuscinetto si adatti agli obiettivi strategici" ucraini. E l'esercito di Kiev ha messo a segno un colpo pesante. Un missile Neptune ucraino ha affondato una nave russa, la Conroe Trader, a bordo della quale viaggiavano 30 vagoni serbatoio colmi di greggio. Era nel porto di Kavkaz, nello stretto di Kerch che separa la Crimea dalla Russia, all’imbocco del mar d’Azov.