Il conflitto

Ucraina, "le nostre truppe al confine”: interviene la Bielorussia, la guerra si allarga?

Tensioni alle stelle al confine tra Russia e Ucraina, dopo che le truppe di Kiev si sono avvicinate pericolosamente alla linea di separazione die due territori. Adesso anche la Bielorussia di Alexander Lukashenko, grande alleato del presidente russo Vladimir Putin, ha fatto sapere che delle unità meccanizzate bielorusse si stanno spostando verso il confine con l'Ucraina. A riferirlo è stato il ministero della Difesa di Minsk, aggiungendo che "le unità di una delle formazioni meccanizzate sono pronte a svolgere i compiti previsti". 

La Bielorussia, insomma, è pronta a intervenire nel caso in cui la situazione tra le due parti in guerra dovesse degenerare. "Il personale militare sta caricando l'equipaggiamento militare sui treni e inizia a spostarsi verso le aree designate", ha aggiunto il ministero della Difesa. Ieri, sabato 10 agosto, Minsk aveva denunciato violazioni dello spazio aereo da parte di droni lanciati dall'Ucraina.

I corazzati ucraini che nelle scorse ore si sono avvicinati al confine sono contrassegnati da un triangolo bianco, che identifica i mezzi impiegati nell’offensiva in corso nella regione russa di Kursk. Questo quanto riferito dai cronisti di France Presse. In quell'Oblast, comunque, il ministero della Difesa russo ha affermato di aver respinto gli ultimi tentativi ucraini di guadagnare terreno. Intanto è salito a 15 il bilancio dei feriti in seguito alla caduta, la notte scorsa, dei detriti di un missile ucraino abbattuto dalle forze russe su un condominio nella regione di Kursk: lo scrive su Telegram il governatore ad interim della regione, Alexei Smirnov.