Presidente Usa

Biden, "bagno di sangue? Non sono sicuro che...": dito puntato contro Trump

"Non sono affatto sicuro" che ci sarà un trasferimento di poteri pacifico a Kamala Harris se Donald Trump dovesse perdere le elezioni di novembre: a dirlo, in un'intervista alla Cbs, l'attuale presidente degli Usa Joe Biden, che solo qualche giorno fa ha rinunciato alla corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca, spingendo invece per la sua vice, la Harris. "Lui - ha proseguito Biden riferendosi al tycoon - dice sul serio quello che dice. Non lo prendiamo sul serio. Invece, lui dice tutto seriamente".

Secondo il presidente americano, Trump "dice sul serio quando parla di bagno di sangue. Tu non puoi amare il tuo Paese solo quando vinci". Ad andarci giù pesante sull'ex presidente è stata anche la candidata dem alla Casa Bianca, che a Eau Claire, nel cuore del Midwest, ha detto: "Donald Trump ha apertamente promesso che, se rieletto, sarà un dittatore fin dal primo giorno, che userà il sistema giudiziario contro i suoi nemici politici (...) e persino che, e cito, 'abrogherà la Costituzione'". Un discorso importante quello fatto in Wisconsin, che è uno degli Stati chiave per la vittoria alle presidenziali americane di novembre. 

 

 

 

A chi intonava di "rinchiudere" Trump, la Harris ha risposto: "Le corti si occuperanno di quella parte", riferendosi al processo in cui il tycoon è incriminato per il tentativo di sovvertire il risultato delle elezioni del 2020 e a quello di New York in cui è stato dichiarato colpevole di 34 reati per frode. Intanto, l'ultimo rilevamento di Redfield & Wilton Strategies per il Telegraph ha registrato una perfetta parità, 43 a 43, tra Harris e Trump.