Parigi 2024, Trump: "Khelif un bravo pugile maschio, perché la Carini ha perso"
Anche Donald Trump affronta il caso di Imane Khelif, la pugile algerina intersex che a Parigi 2024 è arrivata a medaglia olimpica sicura dopo aver battuto nei quarti l'ungherese Hamori e prima, agli ottavi, l'azzurra Angela Carini per abbandono.
L'italiana, ha sottolineato in un comizio ad Atlanta l'ex presidente americano e candidato repubblicano alla Casa Bianca alle elezioni di novembre, "è stata colpita così forte che non sapeva cosa l'avesse colpita... Una persona che ha fatto una transizione, è un bravo pugile maschio... Lui l'ha colpita con due diretti e lei ha detto 'sono fuori'". La ricostruzione di Trump non corrisponde alla verità, in quanto la Khelif è una donna a tutti gli effetti anche se il suo iper-androginismo e i valori di testosterone più alti della norma (ma entro i limiti imposti dal Cio) hanno fatto molto discutere in questi ultimi giorni. In ogni caso, le parole di Trump sono diventate subito virali anche perché su X è altissimo il numero di commentatori, non solo italiani, che contestano il Comitato olimpico sottolineando come le sfide contro la Khelif non siano "ad armi pari" per le altre atlete.
Nel frattempo, il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune si è congratulato con la Khelif, arrivata in semifinale e con il bronzo già assicurato. "Hai onorato l'Algeria, le donne algerine e la boxe algerina - ha scritto Tebboune su X - Noi siamo dalla tua parte, non importa quale sarà il risultato. Buona fortuna per i prossimi due round e per il futuro".