Satira?

Kamala Harris, il video manipolato condiviso da Musk: "Biden rimbambino, perché mi hanno scelta"

"Ho consultato la rinomata autorità mondiale, il professor Suggon Deeznutz, e lui ha detto che la parodia è legale in America". Elon Musk non si tira indietro e ribatte con aspra ironia alle accuse del mondo liberal americano. 

Il patron di X e ceo di Tesla, dichiarato sostenitore del candidato repubblicano Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali americane di novembre, nelle scorse ore ha pubblicato su X un video manipolato su Kamala Harris senza avvertire i suoi follower che si trattava di un video falso. La polemica politica successiva è stata tanto feroce quanto prevedibile.

 

 

 

Nel filmato pubblicato da Musk viene modificato l'audio originale con una voce che imita in modo convincente il vicepresidente. "Io, Kamala Harris, sono il vostro candidato democratico alla presidenza perché Joe Biden ha finalmente rivelato di essere rimbambito nel dibattito", dice la voce nel video, che assicura anche che Harris è stata scelta per soddisfare le quote di "diversità" per essere una donna di origine indiana e giamaicana.

 

 

 

In una dichiarazione in risposta al video, una portavoce della campagna di Harris si è scagliata contro Musk e l'ex presidente Donald Trump: "Crediamo che il popolo americano voglia la vera libertà, opportunità e sicurezza che il vicepresidente Harris offre, non le bugie false e manipolate di Elon Musk e Donald Trump". Quindi, sempre dal "suo" X, la replica del magnate.