Conti aperti

Sanchez e Macron? Sono loro il pericolo per la Ue, non Orban

L’Unione europea ha un enorme problema dovuto ad alcuni dei suoi membri che hanno un conto aperto con la democrazia parlamentare. Ungheria e Slovacchia? Questo è ciò che si sente ripetere a Bruxelles dove invece pochi sembrano preoccuparsi di quanto accade in due degli Stati più grandi, ricchi e influenti del Vecchio Continente: Francia e Spagna. «L’Ungheria rappresenta un problema sistemico sullo Stato di diritto», ha ribadito ieri il commissario alla Giustizia, il belga Didier Reynders.

E via l’elenco delle magagne magiare, dalla giustizia all’informazione, alla libertà di movimento, eccetera. Non entriamo nel merito del contenzioso fra l’Unione e Budapest: basti notare per ora che l’Ungheria è uno Stato solido con una economia che funziona e un consenso notevole attorno al governo. Quando gli ungheresi si stancheranno di Orbán Viktor e del suo partito Fidesz voteranno per qualcun altro che cambierà il Paese come piacerà agli elettori. Semplice no? (...)

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