Cicatrici

Elon Musk, lo sfogo: "Mio figlio è morto, sterilizzato con l'inganno e ucciso"

Sempre al centro della scena, Elon Musk. In primis al centro del dibattito politico, in questi giorni convulsi per gli Usa: l'appoggio e i maxi-finanziamenti a Donald Trump e le bordate contro i democratici, da Joe Biden a Kamala Harris. E ora l'imprenditore, tra gli uomini più ricchi al mondo, ha puntato il dito contro la "cultura malvagia trans", sostenendo di essere stato ingannato e costretto a firmare documenti per autorizzare l'intervento chirurgico di riassegnazione di genere per suo figlio, ora Vivian Jenna Wilson. In una recente intervista con Jordan Peterson del Daily Wire, il miliardario ha raccontato la sua versione dei fatti avvenuti nel 2022.

Musk, che ha avuto sei figli con l'ex moglie Justine Wilson, ha spiegato che Xavier Wilson, uno dei membri della stirpe, aveva presentato una richiesta al tribunale californiano per cambiare nome e sesso, scegliendo anche di adottare il cognome materno per distanziarsi dal padre.

Nel corso dell'intervista, Musk ha manifestato la sua rabbia e il suo disappunto nei confronti della cultura che permette tali interventi chirurgici, definendola "incredibilmente malvagia". Ha detto poi di essere stato ingannato nel firmare i documenti per Xavier, raccontando che il periodo di confusione durante la pandemia di Covid ha giocato un ruolo cruciale. "Mi è stato detto che, se non avessi firmato, Xavier avrebbe potuto suicidarsi", ha aggiunto Musk.

Il fondatore di Tesla e SpaceX ha inoltre rivelato che non era a conoscenza del fatto che i farmaci per bloccare la pubertà fossero in realtà farmaci per la sterilizzazione, e che quindi è stato indotto con l'inganno a dare il suo consenso. "Ho essenzialmente perso mio figlio", ha chiosato mister Tesla, per poi sottolineare il concetto di "deadnaming", utilizzato per indicare la perdita di una persona a causa della transizione di genere. "Mio figlio è morto, ucciso dalla cultura woke", ha sentenziato, spiegando anche in una certa misura le ragioni della sua conversione politica (un tempo fervente democratico, oggi è su posizioni diametralmente opposte).

Di recente, Musk ha annunciato la decisione di trasferire le sue aziende dalla California al Texas. Questo spostamento è motivato dall'approvazione di una nuova legge californiana che tutela la privacy degli studenti, impedendo alle scuole di obbligare gli insegnanti a informare i genitori dei cambiamenti nell'identità di genere degli studenti. Circostanza che, considerato anche il precedente familiare, Elon Musk non ha potuto digerire.