Il tycoon
Donald Trump a Milwakee, il video che fa la storia: le ultime sconvolgenti immagini
Con una vistosa benda bianca sull'orecchio, testimonianza dell'attentato subito due giorni prima, e uno sguardo determinato, Donald Trump ha ricevuto un'accoglienza da eroe alla Convention Nazionale Repubblicana di Milwaukee. Nella notte italiana tra lunedì 15 e martedì 16 luglio l'ex presidente degli Stati Uniti ha fatto la sua prima apparizione pubblica dopo essere stato vittima di un tentato omicidio da parte di Thomas Matthew Crooks. Accolto da una standing ovation, la folla ha intonato cori di "Usa! Usa!" e "Fight! Fight!". Trump, attraversando la sala gremita con 2.400 delegati, ha ripetutamente alzato il pugno in segno di sfida, come aveva fatto subito dopo l'attacco. Il tutto è stato immortalato da un video che sta facendo il giro del mondo, immagini impressionanti, destinate a restare nella storia di questa campagna elettorale e degli Usa.
Una volta sul palco, Trump si è seduto accanto al candidato vicepresidente e ai repubblicani della Camera Byron Donalds e Mike Johnson. Da oggi, la sua candidatura alla presidenza è ufficiale, avendo ottenuto i voti necessari dai 2.500 delegati riuniti a Milwaukee. Le delegazioni hanno progressivamente dichiarato il loro sostegno fino al decisivo momento in cui la Florida ha dato a Trump i voti necessari per la nomina. Eric Trump, annunciando i 125 delegati della Florida per suo padre, ha dichiarato: "Mio padre è il più grande presidente mai esistito".
La convention ha ricordato anche l'eroico sacrificio di Corey Comperatore, un ex capo dei vigili del fuoco italoamericano di origini calabresi. Comperatore è morto proteggendo sua moglie e sua figlia durante l'attacco avvenuto durante un comizio di Trump in Pennsylvania, ponendosi come scudo umano tra loro e i proiettili dell'attentatore. Il suo gesto di estremo altruismo è stato onorato pubblicamente, con Giorgia Meloni che ha espresso le sue condoglianze su X: "Corey ha sacrificato la propria vita per salvare quella dei suoi cari. Un gesto d'amore e di altruismo estremo al quale non si può che rendere onore. A tutti i suoi familiari, rinnovo le mie più sentite condoglianze. Riposa in pace, Corey".