Terrore

Spari contro Donald Trump a un comizio in Pennsylvania

Paura e terrore in Pennsylvania. Donald Trump è stato colpito da spari ad un comizio per la corsa alla Casa Bianca. Il tycoon è stato subito circondato dal secret service e si è rialzato, era cosciente ma sembrava ferito vicino a un orecchio ed è stato immediatamente portato via. Come un leone, prima di entrare nel veicolo che lo ha portato via, Trump si è rivolto verso i suoi sostenitori facendo il gesto del pugno al cielo: un messaggio chiaro, sono ancora qui e non sarà certo questo a fermarmi. Sanguinante ma in piedi, Donald Trump è stato poi portato via dal Secret Service. La folla lo ha salutato con grida di incoraggiamento ma era anche in preda al panico per gli spari.

Trump stava mostrando un grafico con i numeri dei passaggi di frontiera, all'improvviso alcuni colpi. Il tycoon sii è rapidamente nascosto dietro la pedana, mentre gli agenti della sua scorta si sono precipitati sul palco per fare da scudo all'ex presidente. Un episodio che sconvolge la campagna elettorale per la Casa Bianca. Intanto i servizi di intelligence statunitensi hanno fatto sapere che "sono state messe in atto le misure di protezione per Trump, ora è al sicuro. In corso un’indagine, aggiornamenti quando saranno disponibili".

Intanto la Casa Bianca rende noto che il presidente Joe Biden è stato informato di quanto accaduto a Trump in Pennsylvania con un “briefing iniziale”. In un primo momento il presidente, lasciando un raduno democratico a Rehoboth Beach, ha risposto semplicemente “no” alla domanda se fosse stato informato degli spari contro Trump. "Ringrazio le forze dell'ordine e i primi soccorritori per la loro rapida azione durante questo atto atroce", ha affermato il tycoon rilasciando un comunicato dopo la sparatoria. Secondo le prime ricostruzioni su quanto accaduto ci sarebbero almeno due morti, una delle due vittime sarebbe l'attentatore, fa sapere Maryl Korniefield del Washington Post. Una notizia confermata dalle autorità. Il procuratore di Butler ha fatto sapere che l'attentatore è stato ucciso dalle polizia e c'è almeno un'altra vittima. Arrivano anche le reazioni dei leader politici di tutto il mondo. Il premier Giorgia Meloni ha espresso tutta la sua vicinanza all'ex presidente degli Stati Uniti: "Seguo con apprensione gli aggiornamenti dalla Pennsylvania, dove il 45esimo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato colpito durante un comizio. A lui la mia solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza". "Non c'è assolutamente spazio per la violenza politica nella nostra democrazia. Anche se non sappiamo ancora esattamente cosa sia successo, dovremmo essere tutti sollevati dal fatto che l'ex presidente Trump non sia stato gravemente ferito e sfruttare questo momento per impegnarci nuovamente nella civiltà e nel rispetto