Politica e sport
Le Pen contro Mbappè, il portavoce di RN: "Stai al tuo posto"
A poche ore dalla partita tra Francia e Portogallo, quarti di finale di Euro 2024 in programma per questa sera, venerdì 5 luglio, torna ad esplodere lo scontro in cui si intrecciano sport e politica transalpina, il tutto a due giorni del secondo turno delle elezioni francesi.
Infatti, ora, è direttamente Marine Le Pen a rispondere a Kylian Mbappè, il fuoriclasse fresco di approdo al Real Madrid e simbolo della nazionale allenata da Didier Deschampes: "I francesi ne hanno abbastanza di ricevere lezioni di morale e raccomandazioni di voto", ha tuonato la leader del Rassemblement National in un'intervista alla Cnn che sarà diffusa nel corso della giornata.
Nel dettaglio, in un'anticipazione dell'intervista ecco che Le Pen afferma: "Penso che il signor Mbappé sia un ottimo calciatore. Ma questa tendenza che hanno gli attori, i calciatori e i cantanti di dire ai francesi quello che devono votare, in particolare a quelli che guadagnano 1400 euro al mese mentre loro sono milionari che vivono all’estero, comincia a diventare fastidiosa". Parole pesantissime, quella della leader della destra francese.
La replica della Le Pen è arrivata per quanto detto da Mbappè nel corso della conferenza stampa della vigilia: il giocatore infatti ha esortato i suoi connazionali ad "andare a votare, ora più che mai, Non possiamo mettere il Paese nelle mani di quelli, è davvero un’emergenza. Abbiamo visto i risultati, è catastrofico. Spero che tutti si mobilitino e vadano a votare, e per la parte giusta". Per inciso, Mbappè già nei giorni scorsi e ancor prima dell'inizio di Euro 2024 aveva detto la sua sulla situazione politica francese, invitando a "votare contro le estreme destre" per poi aggiungere di sperare "di essere ancora fiero di indossare questa maglia dopo il 7 luglio", ossia il giorno del secondo turno delle elezioni legislative.
Nella sua replica, Le Pen ha aggiunto: "Questo è un voto di emancipazione, nel quale il popolo francese vuole riprendere in mano il suo destino e votare come gli sembri più opportuno". E ancora: "Mbappé fa parte di quelle persone che hanno la fortuna di vivere bene, di essere al riparo dall’insicurezza, dalla povertà, dalla disoccupazione, da tutto quel che tocca e ferisce i nostri compatrioti. Quindi dovrebbe rispettare una forma di contegno", ha concluso Marine Le Pen.
Infine, a rincarare la dose, ecco le parole di Laurent Jacobelli, portavoce di Rassemblement National, che ha commentato il caso su Tf1: "Io non andrò certo su un terreno di gioco a dare consigli da allenatore, credo che ognuno dovrebbe rimanere al proprio posto. Il campo giusto per Kylian Mbappé, stasera, è la nazionale francese , indossa la maglia della Francia, la maglia di tutti i francesi, quale che sia il loro voto", ha concluso Jacobelli.