Dopo 4 mesi
Hamas, pioggia di razzi su Israele: "Risposta ai massacri sionisti"
Pioggia di razzi dalla Striscia di Gaza su Israele, dove le sirene d'allarme sono tornate a suonare nelle regioni centrali. Si tratta del primo attacco di Hamas da quattro mesi a questa parte: una raffica di missili lanciata dalla Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, l’allarme è scattato a Herzliya, Kfar Shmaryahu, Ramat Hasharon, Tel Aviv, Petah Tikva e in diverse comunità più piccole.
Le brigate al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno subito rivendicato l’attacco, con un comunicato ripreso da Al Jazeera. L'attacco è stato definito “una risposta ai massacri sionisti contro i civili". Secondo il quotidiano Haaretz, alcuni missili sarebbero stati lanciati dalla zona di Rafah, la città al confine con l’Egitto dove Idf è attualmente nelle principali azioni militari nella Striscia di Gaza.
Hamas avrebbe sparato almeno otto missili, alcuni dei quali sono stati neutralizzati da Iron Dome. I lanciarazzi utilizzati dai terroristi palestinesi, secondo alcune testimonianza, sarebbero stati a meno di un chilometro di distanza dai soldati israeliani. L’attacco non avrebbe provocato vittime: i servizi di emergenza israeliani danno conto, ad ora, solo del lieve ferimento di due donne, le quali sarebbero cadute mentre correvano verso i rifugi.