Paradosso

Usa, gli antisemiti resi prestigiosi da scienziati ebrei in fuga dai nazisti

Fa particolarmente impressione l’ondata di odio contro Israele, ma anche contro gli ebrei stessi, che si sta diffondendo a macchia d’olio nelle università americane, generando episodi di intolleranza e boicottaggio che certo non fanno onore a quegli istituti. E fa impressione la saldatura che si crea su questo terreno fra studenti, docenti e autorità accademiche, tutti avvolti in una nube di pregiudizi e incoscienza che poco hanno a che fare con lo spirito critico che dovrebbe essere il lievito della vita universitaria. È oggetto di meraviglia questo antisemitismo strisciante perché fu proprio in quelle università che trovarono accoglienza e lavoro la più parte dei docenti tedeschi di origine ebraica in fuga dal nazismo. Fu sicuramente la più imponente emigrazione intellettuale di ogni tempo, un vero e proprio travaso di conoscenze e competenze. (...)

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