I guai dei duchi del Sussex

Meghan Markle come Chiara Ferragni: "Delinquente", travolta dalla sua beneficenza

Meghan Markle come Chiara Ferragni. Anche la fondazione dalla duchessa di Sassex e del principe Harry "Archewell" è finita nel mirino della autorità giudiziaria per operazioni di beneficenza non chiarite. “Delinquent”, l'ha definita la Registry of Charities and Fundraisers, l’organizzazione californiana che monitora l’operato degli istituti benefici. Il termine, che si può interpretare come “negligente”, ma anche “delinquente” è riferito all'accusa per i Sussex di non aver presentato l'annuale report di operazioni che le fondazioni benefiche devono allo Stato, né di aver versato la tassa annuale dovuta alla California e nemmeno di aver dichiarato le proprie attività, i redditi e le spese. Tanto che ora gli è stato intimato di non raccogliere fondi, né di spenderli.

 

Meghan e Harry si sono giustificati dicendo che si tratta solo di un “ritardo” nella consegna dei documenti e nel pagamento delle tasse annuali, dicendosi disponibili a risolvere il problema. Ma ora rischiano multe sostanziose, oltre che la sospensione o addirittura l’annullamento delle attività benefiche di Archewell. Secondo quanto riporta Page Six lo scorso lunedì, i Sussex avrebbero prima chiesto una proroga, e successivamente sarebbe stato inviato un assegno per regolarizzare la situazione, misteriosamente non pervenuto. A quel punto ne sarebbe stato emesso un secondo che dovrebbe risolvere la situazione. Almeno così si augurano i duchi, in un modo o nell'altro sempre in qualche bufera.