La minaccia
Erdogan, incontro con i vertici di Hamas: "Israele pagherà il prezzo dell'oppressione"
"Israele pagherà il prezzo dell'oppressione che infligge ai palestinesi". Erdogan rimane saldamente al fianco di Hamas nella guerra fra Israele e Palestina. Lo ha ribadito nell'incontro avuto con una delegazione del movimento terroristico palestinese a Istanbul. "La Turchia continuerà a spiegare i massacri di Gaza con ogni mezzo e si stanno facendo tutti gli sforzi per creare lo Stato indipendente di Palestina, che è la chiave per la pace regionale e per portare una pace permanente nella regione". Erdogan ha ribadito l'importanza di "garantire una fornitura adeguata e ininterrotta di aiuti umanitari a Gaza e del raggiungimento di una pace giusta e duratura nella regione".
Il Presidente turco ha assicurato ai palestinesi che "continuerà i suoi sforzi diplomatici per attirare l'attenzione della comunità internazionale sull'oppressione dei palestinesi e che in ogni occasione viene sottolineata la necessità di porre fine alla brutalità e di un cessate il fuoco urgente e permanente".
Leggi anche: Israele, contrattacco contro l'Iran. Al Jazeera, "esercito di Teheran in massima allerta". Nuovo attacco?
Alla riunione, durata circa due ore, hanno preso parte il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, il direttore dell'intelligence, e Ibrahim Kalin, il direttore delle Comunicazioni presidenziali, Fahrettin Altun. La delegazione di Hamas era composta dal rappresentante degli Esteri, Khaled Meshal, dal membro dell'ufficio politico di Hamas, Halil al Hayye, dal membro dell'ufficio politico di Hamas e ufficiale della Cisgiordania, Zahir Cebbarin, e dal funzionario, Musa Akkari.