La pista del Cremlino
Russia, "la foto dell'Ucraina nel telefonino di uno dei terroristi di Mosca"
Foto di persone in mimetica con la bandiera dell'Ucraina sono state trovate sul telefono di una delle persone accusate di aver commesso l'attentato del 22 marzo alla sala concerti del Crocus City Hall, alla periferia di Mosca. Lo ha riferito il Comitato Investigativo russo, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti.
"Il telefono del terrorista conteneva fotografie di persone in uniforme mimetica con la bandiera ucraina sullo sfondo di case distrutte e un francobollo ucraino con un gesto osceno. Questi dati possono indicare un collegamento tra l'atto terroristico commesso e la conduzione di un'operazione militare speciale", afferma il Comitato investigativo russo su Telegram.
Ria aggiunge che gli inquirenti stanno verificando il coinvolgimento di rappresentanti dei servizi speciali ucraini e di organizzazioni terroristiche islamiche nell'organizzazione e nel finanziamento dell'attacco terroristico. L'attacco è stato rivendicato dalla branca afghana dello Stato islamico, l'Isis-K.
La sera di venerdì 22 marzo un manipolo di uomini armati ha fatto irruzione nella sala concerti moscovita prima di un concerto della storica rock band russa Picnic, aprendo il fuoco indistintamente nell'ingresso dell'edificio sulle guardie di sicurezza e sul pubblico in attesa di entrare nella sala. Almeno 144 persone sono morte e 360 sono rimaste ferite nell'attacco rivendicato, come detto, dall'Isis. Dodici sospetti sono stati arrestati, compresi i quattro presunti aggressori, provenienti dal Tagikistan, ex repubblica sovietica dell'Asia centrale.