L'intreccio
Kate Middleton e i timori per il film sul principe Andrea: ecco cosa può emergere
Le brutte notizie non arrivano mai da sole, nel Regno Unito lo sanno bene visto che, negli ultimi mesi, i sudditi hanno dovuto assorbire prima l’annuncio del cancro alla prostata di Re Carlo III e, quasi, contemporaneamente, è arrivata anche la scoperta del tumore da parte di Kate Middleton, dopo settimane di silenzi e illazioni su lei e la sua famiglia. L’annuncio video in cui la principessa del Galles ha svelato le carte ha sconvolto tutti e messaggi d’affetto sono arrivati non solo da tutto il Paese e dal Commonwealth, ma, in generale, dal mondo intero. In questa situazione, è chiaro che quello ad essere maggiormente sotto pressione è il principe William. Come scrive Simon Heffer sul Telegraph, l’erede al trono si trova a dover fronteggiare contemporaneamente la malattia del padre e della moglie e, nonostante sappia da sempre qual è il suo destino, ora avrà bisogno di aiuto.
Ci sarà sicuramente l’apporto della regina Camilla, che sta già facendo le veci del marito, così come quello della zia Anna, a 73 anni la più attiva della famiglia, con una presenza a circa 450 funzioni l’anno. Si prevede che Re Carlo III torni pienamente attivo dall’estate, ma la questione più importante la dovrà affrontare ora William. Ad Aprile, infatti, uscirà Scoop, il film che narra i retroscena della celebre e scioccante intervista televisiva fatta alla Bbc nel 2019 dal Principe Andrea, duca di York, che gli ha causato l’allontanamento da Buckingham Palace. Motivo principale la sua amicizia con Jeffrey Epstein, il magnate americano arrestato per adescamento di minori e poi suicida in carcere. Una serie tv sulla sua losca figura ha fatto emergere anche il possibile coinvolgimento di Andrea nelle pratiche sconvenienti di Epstein, anche se nell’intervista rilasciata alla tv britannica ha negato di aver mai avuto rapporti con Virginia Giuffré, una delle vittime di pedofilia dell’imprenditore statunitense.
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Paddy Harverson, giornalista della Bbc, è sicuro che i reali sapranno superare anche questo momento difficile e spiega: “Il re è incredibilmente forte, è una persona con una profonda spiritualità, molto razionale e flessibile. Anche Kate, già ai tempi dell’inizio della relazione con William, quando ancora si faceva chiamare Kate, aveva un suo equilibrio e l’abilità di affrontare i problemi con calma e tranquillità. Le illazioni su stampa e social che ha dovuto affrontare sono stupefacenti. Mai viste prima. Questo è un momento che ci ricorda che i reali non sono solo un marchio, sono una famiglia, sono esseri umani come tutti noi”.