Parla lo zar
Vladimir Putin alla studentessa italiana: "Da voi mi sento a casa"
"L'Italia ci è sempre stata vicina, ricordo come ero accolto lì, mi sono sempre sentito a casa": il presidente russo Vladimir Putin lo ha detto durante il forum dell'Agenzia per le iniziative strategiche dal titolo "Idee forti per tempi nuovi", in risposta alla domanda di una studentessa italiana di un'università di Mosca. Lo zar, in corsa per un quinto mandato alle elezioni presidenziali russe in programma dal 15 al 17 marzo, ha parlato poi del suo Paese, preannunciando che "fisserà gli obiettivi per almeno i prossimi sei anni", come scrive Ria novosti.
Tornando ai rapporti con gli altri Stati, il presidente russo ha sottolineato che "anche nei Paesi cosiddetti ostili la Russia ha molti alleati. Un sostegno che è soprattutto nel campo dei 'valori tradizionali'". E ancora: "Esiste una rete di sicurezza per questi valori tradizionali, che si è rivelata piuttosto ampia, affidabile. Abbiamo anche molti alleati lì". Lo zar ha poi rivendicato i suoi successi, dicendo che i tentativi di isolare Mosca sarebbero falliti: "I compiti che i malvagi si erano prefissati in termini di isolamento della Russia sono andati in pezzi. Questo è chiaro, infatti vediamo che ora ne parlano sempre meno", ha affermato.
Un passaggio, ovviamente, anche sulla guerra in Ucraina: Putin, in particolare, ha deriso la "fuga caotica" dell'esercito di Zelensky dalla città di Avdiivka, nella zona est del Paese, abbandonata la settimana scorsa dalle forze di Kiev dopo mesi di combattimenti. "Il comando ucraino ha emesso l'ordine di ritirare le sue forze armate quando queste erano già in fuga", ha detto il leader russo.