Polveriera
Francia, violenza contro i camion spagnoli: caos totale, crolla la Ue
Sono diventate il simbolo della protesta degli agricoltori e la loro morte potrebbe seriamente mettere a rischio l'ordine pubblico. I Servizi segreti francesi non fanno mistero della situazione nel Paese all'indomani della morte di un'allevatrice Alexandra Sonac, 36 anni, e di sua figlia adolescente travolte da un'auto mentre facevano le barricate a un posto di blocco a Pamiers: l'onda di protesta potrebbe estendersi a tutta la Francia. In un documento inviato al governo di Parigi, visionato dall'agenzia AFP, gli 007 d'Oltralpe sollecitano "misure immediate" che "potrebbero calmare gli animi meno accesi, in particolare l'abbandono dell'aumento del diesel non stradale". Si citano anche "un risarcimento totale dei costi legati alla malattia emorragica epizootica", e "una semplificazione per ricevere indennizzi legati ai fenomeni climatici". I servizi sottolineano che "l'attesa costituisce chiaramente un fattore di disordine che potrebbe portare ad azioni a tutto campo", e che "i rischi di turbamento dell'ordine pubblico sono reali".
E lo dimostra la rabbia degli agricoltori che, alle porte di Parigi, si sta scagliando contro camion stranieri, in particolare della penisola Iberica, che trasportano frutta e verdura. Tutti i prodotti di provenienza spagnola sono stati scaricati dagli autocarri fermati in mezzo alla strada e poi sono stati regalati all'organizzazione di beneficenza 'Restos du Coeur'. Un gesto di protesta per l'importazione e la concorrenza straniera su prodotti che "possiamo produrre noi qui", spiegano gli agricoltori che hanno preso di mira anche la grande distribuzione. Racconta l'Agi che il supermercato Leclerc di Agen ha ricevuto getti di liquame sulla sua facciata. In Dordogna, dei trattori hanno scaricato liquame davanti a Leclerc de Castelculier. Al centro acquisti di Syste'me U di Agenais, decine di trattori sono arrivati con i loro rimorchi carichi di pneumatici, plastica e paglia abbandonati lungo tutto il supermercato.
Da parte sua il premier Gabriel Attal ha convocato per oggi a Matignon un'apposita riunione dedicata alla questione agricola alla quale partecipano i ministri dell'Agricoltura, Marc Fesneau, della Transizione ambientale e della Coesione territoriale, Christophe Be'chu, e dell'Economia, Bruno Le Maire, per valutare le risposte da fornire. Secondo fonti concordanti, i primi provvedimenti potrebbero essere annunciati tra oggi e domani.