La svolta in Ucraina
Zelensky a Trump: "Puoi fermare la guerra in 24 ore? Vieni a Kiev"
Donald Trump non ha mai nascosto la sua simpatia per il presidente russo Vladimir Putin, né la sua antipatia per il presidente Volodimyr Zelensky, dopo che questi nel 2020 rifiutò di fornirgli presunte "prove" contro Joe Biden per i traffici in Ucraina del figlio Hunter. Eppure è proprio al tycoon candidato presidente degli Stati Uniti che ora si affida Kiev per cercare di fermare la guerra d'occupazione che da tre anni Putin sta cercando di vincere. Nella sua disperata ricerca di aiuti e armi, il presidente ucraino ha invitato Trump nel suo martoriato Paese: un gesto che, secondo Zelensky, potrebbe davvero cambiare il corso della storia.
In un’intervista con l’emittente britannica Channel 4 News, Zelensky ha infatti chiesto a Trump di visitare la capitale ucraina, ma alla condizione che sia in grado di fermare la guerra con la Russia entro 24 ore, come aveva sostenuto l'anno scorso. "Per favore, Donald Trump, ti invito in Ucraina, a Kiev. Quindi, se puoi fermare la guerra entro 24 ore, penso che sarebbe sufficiente per venire", ha detto Zelensky. "Forse Donald Trump ha una vera idea e può condividerla con me", ha aggiunto durante l'intervista, che è andata in onda ieri sera. Intervistato da Fox lo scorso giugno, Trump aveva sostenuto: "Troverei un accordo in 24 ore. Direi una cosa a Zelensky e una cosa a Putin. Farei un accordo molto rapidamente e questo fermerebbe la distruzione".
"Trump ha detto che può fermare la guerra sedendosi con me e con Putin. E che se Putin non si ferma, darebbe più armi all’Ucraina; ma se l’Ucraina non si ferma, fermerebbe il sostegno a noi", ha ricordato Zelensky. "Se Trump non ci sostiene perché non siamo d’accordo nel cedere i nostri territori alla Russia o per qualche altro motivo e Trump ferma gli aiuti, Putin ci occupa dopo qualche tempo. Cosa farebbe allora Trump, se l’Ucraina viene occupata e Putin minaccia qualche Paese della Nato?", chiede provocatoriamente il presidente ucraino. "Se si permette a Putin di attraversare l’Ucraina, pensa che poi la Russia si fermerebbe? Cazzate", puntualizza Zelensky che conclude: "Se tutto questo succedesse, si sarebbe perso il più forte esercito d’Europa e il più capace di fermare la Russia. Mio padre mi diceva sempre: pensa e poi parla".