Mesi cruciali

Nato contro la Russia: "Steadfast Defender 2024", 90mila uomini in campo

Al via la Steadfast Defender 2024, l'esercitazione della Nato "più massiccia da decenni a questa parte". Il Comandante supremo alleato per l'Europa, il generale Christopher Cavoli, ha spiegato che "Steadfast Defender inizia la prossima settimana e durerà fino a maggio, con la partecipazione di 90mila soldati provenienti dagli alleati e dalla Svezia. L'alleanza dimostrerà la sua abilità di difendere l'area transatlantica con un trasferimento di truppe dal Nord America, in uno scenario di risposta a una minaccia militare". La minaccia russa in primis. Le manovre, infatti, si concentreranno sulla messa in stato di allarme delle truppe di terra e sul loro dispiegamento. In "Steadfast Defender" verrà simulato un attacco russo al territorio della Nato, con l'attivazione dell'articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico sulla difesa collettiva. Il teatro operativo include la Germania, la Polonia e i Paesi baltici.

D'altronde le opinioni pubbliche dei Paesi che compongono la Nato - è il ragionamento del Presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer - "devono capire" che non si può più dare la pace per "scontata" nei prossimi anni e che la guerra è un fenomeno che coinvolge tutta la società, che deve sostenere i militari "con uomini e mezzi". Un commento arrivato al termine della riunione dei capi di Stato Maggiore alleati e in riferimento alla pubblicazione dei piani militari tedeschi di un possibile scontro con la Russia a est. A riguardo Bauer ha ammesso: "Non mi pare una novità, Mosca per noi è una minaccia e proprio per questo abbiamo sviluppato contromisure".

A maggior ragione se si considera che Mosca in questi due anni di guerra in Ucraina ha usato "molti missili" ma al contempo "è aumentata molto anche la produzione". Mosca sta ricevendo missili dalla Nord Corea e ci aspettiamo che li riceva anche dall'Iran, benché al momento non abbiamo ancora osservato tali forniture".