conflitto in corso
Mar Rosso, cargo greco colpito da un missile. Iran, attacco alla sede Mossad
Ancora tensione nel Mar Rosso. Dopo che un missile ha colpito una nave britannica, a fare i conti con il conflitto tra Houthi e Occidente è un cargo greco. Quest'ultimo è stato colpito da un missile al largo dello Yemen. Secondo l'agenzia di stampa Ana-mpa, la nave portarinfuse, di nome Zografia, è stata colpita da un missile mentre transitava nella zona del Mar Rosso a 76 miglia nautiche a Nord-Ovest del porto yemenita di Saleef. Il colpo ha causato gravi danni all'imbarcazione, anche se al momento non è pregiudicata la navigabilità. A bordo della portarinfuse si trovano ben 24 membri dell'equipaggio, la cui nazionalità non è ancora stata chiarita.
Intanto la guerra sembra allargarsi a macchia d'olio. Dopo gli attacchi missilistici avvenuti nella notte a Erbil, città della Regione del Kurdistan, e rivendicati dai Guardiani della Rivoluzione iraniane, arrivano le prime condanne. Come quella del ministero degli Esteri iracheno che lo ha definito un "attacco alla nostra sovranità". L'aggressione ha preso di mira aree residenziali, provocando vittime civili. "Adotteremo misure legali contro l'aggressione a Erbil, compreso il ricorso al Consiglio di Sicurezza", aggiunge l'Iraq.
Accuse non smentite dalle Guardie rivoluzionarie iraniane che hanno rivendicato di aver "preso di mira e distrutto uno dei principali quartier generali dello spionaggio del regime sionista (Mossad) nella regione del Kurdistan iracheno" nel raid con "missili balistici" su Erbil nel nord dell'Iraq. Stando al comunicato, l'obiettivo era "il centro per lo sviluppo di operazioni di spionaggio e la pianificazione di azioni terroristiche nella regione e soprattutto nel nostro amato Paese". E ancora, in conclusione: "Le operazioni offensive continueranno fino a quando le ultime gocce del sangue dei martiri non saranno vendicate".
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