Grossi problemi
Spagna, Sanchez saprà quanto è ricattato: voci pesanti da Madrid
Oggi il Congresso dei deputati in Spagna è atteso dalla prima grande votazione della legislatura per la convalida di tre decreti legge chiave varati dal governo a fine dicembre. Dalla ratifica dei provvedimenti dipendono sia la continuità delle misure anticrisi sia il ricevimento di 10 miliardi di euro dei fondi europei. Il voto servirà anche come test per verificare la tenuta della composita maggioranza di Pedro Sanchez.
Al momento l’esecutivo di sinistra non ha abbastanza voti per la convalida dei decreti a causa delle critiche avanzate da Podemos e dagli indipendentisti catalani di Junts. In particolare gli esponenti della formazione di Carles Puigdemont hanno condizionato l’appoggio ai primi tre decreti del Governo, all’introduzione di una sanzione per le aziende che hanno spostato la loro sede dalla Catalogna nel 2017 ma che mantengono la loro attività produttiva in questa comunità autonoma senza avervi fatto ritorno.