Il caso
Regno Unito, mangia cibo in un mercatino di Natale e rischia la vita
Mangia del cibo preso a un mercatino di Natale e poi lotta tra la vita e la morte in terapia intensiva: questa la storia di una ragazza inglese di 17 anni, Antonia, che ha contratto un ceppo mortale di Escherichia coli. Come riportato da Birmingham Live, la giovane ha trascorso in ospedale ben due settimane. E durante il ricovero avrebbe subito diverse operazioni, tra cui la rimozione di una parte dell'intestino, proprio per via delle complicazioni legate all'infezione.
A un certo punto la 17enne avrebbe avuto anche un collasso renale, che ha reso necessaria la dialisi. Antonia ha dovuto lottare contro la sindrome emolitico-uremica, derivante da questo ceppo di Escherichia Coli. Si tratta di una sindrome considerata rara dal Servizio Sanitario Nazionale. La si può contrarre mangiando cibo contaminato, entrando in contatto con animali infetti o persone portatrici del virus, bevendo acque contaminate. Nel caso della 17enne, non è ancora chiaro cosa abbia causato l'infezione. Anche se pare che il calvario sia iniziato dopo che la giovane ha mangiato del cibo acquistato in un mercatino di Natale. Intanto, la sua famiglia ha aperto una raccolta fondi per sostenerla.
Per fortuna, la situazione clinica di Antonia sembra essere migliorata. Tanto che, dopo due settimane di terapia intensiva, le è stato consentito di tornare a casa per il giorno di Natale. Poi è stata costretta a tornare in ospedale il giorno successivo per ulteriori trattamenti di dialisi. A condividere l'incredibile storia online è stata la sorella di Antonia, Jemima, che ha sottolineato la forte determinazione della giovane durante questo periodo. Nel Regno Unito, intanto, come segnalato dal Daily Mail, un'epidemia di E.Coli ha colpito ben 30 persone e sarebbe collegata a quattro varietà di formaggio artigianale Lancashire richiamate dal mercato per una possibile contaminazione.