Lo scacchiere
Svezia nella Nato, lo schiaffo della Turchia a Putin: il primo sì
Uno schiaffo alla Russia di Vladimir Putin: la Svezia ora è più vicina all'ingresso nella Nato, la possibilità è concreta. Questo perché la Commissione per gli Affari Esteri del parlamento turco ha dato il via libera al protocollo di adesione del Paese scandinavo. Dopo 19 mesi di attesa, il testo dell'accordo sarà ora trasmesso all'intera Assemblea nazionale per il definitivo via libera in Parlamento, anche se la data precisa per questo passaggio rimane ancora da determinare.
Il dibattito sull'ingresso di Stoccolma nella Nato era stato ripreso dai parlamentari di Ankara il mese scorso, con la speranza di ottenere l'approvazione entro la fine del 2023. Tuttavia, la riunione era stata rinviata dopo che i deputati del partito di governo del presidente Erdogan avevano presentato una mozione di rinvio. Secondo questi ultimi, i negoziati con la Svezia non erano abbastanza "maturi" e alcune questioni richiedevano ulteriori chiarimenti. In particolare, Ankara aveva collegato la ratifica dell'accordo all'approvazione da parte del Congresso degli Usa della richiesta turca di acquistare 40 F-16 e dei kit per modernizzare la flotta esistente. Erdogan aveva poi anche chiesto agli altri membri della Nato di revocare gli embarghi sulla vendita di armi alla Turchia. Anche se la Casa Bianca ha sostenuto le richieste turche, l'opposizione alla vendita di materiale bellico all'alleato turco è ancora significativa al Congresso.
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Un altro punto di attrito tra Stoccolma e Ankara è la presenza di militanti curdi e membri di una rete accusata da Erdogan di essere coinvolta nel fallito colpo di Stato del 2016, considerati una minaccia dal presidente turco. Erdogan ha criticato il governo svedese per essere troppo indulgente su questo fronte. Ma nelle ultime settimane qualcosa sembra essere cambiato, con Fuat Oktay, deputato dell'Akp e presidente della Commissione per gli Affari Esteri, che ha sostenuto che si sta assistendo a un cambiamento nella politica della Svezia, questo in virtù di alcune decisioni prese dai tribunali.
La Turchia è ora l'ultimo membro dell'Alleanza Atlantica, insieme all'Ungheria, ad opporsi al percorso della Svezia per l'ingresso nella Nato. La richiesta di Stoccolma è stata avanzata insieme a quella della Finlandia in seguito all'attacco russo all'Ucraina. Helsinki è diventata ufficialmente il 31° membro della NATO ad aprile, dopo la ratifica della sua candidatura da parte del parlamento turco.