Elezioni-farsa

Putin, elezioni in Russia già decise? La candidata Duntsova fatta fuori

Sono già decise, forse, le prossime elezioni presidenziali in Russia. L'unica sfidante del presidente in carica Vladimir Putin, l'ex giornalista televisiva Ekaterina Duntsova, si era candidata al Cremlino come indipendente ma è stata interdetta e la prossima primavera non potrà dunque correre per l'eventuale successione all'attuale capo dello Stato. 

La Duntsova, pacifista dichiarata, voleva candidarsi per porre fine alla guerra con l'Ucraina. Ma la commissione elettorale ha votato all'unanimità per respingere la sua candidatura tre giorni dopo la sua presentazione, citando 100 "errori" sul suo modulo. Duntsova ha detto che farà ricorso contro la decisione alla Corte Suprema, secondo quanto si legge sulla Bbc. "Faremo appello alla Corte Suprema, poiché questa decisione non è basata sulla legge", si legge in un messaggio sul suo canale Telegram. 

Le elezioni presidenziali, che si terranno nel marzo 2024, sono le prime in Russia da quando il presidente Putin ha lanciato l'invasione su vasta scala dell'Ucraina quasi due anni fa. Il capo della commissione elettorale russa, Ella Pamfilova, ha detto che a Duntsova non sarà permesso di passare alla fase successiva di raccolta delle firme di migliaia di sostenitori. "Sei una giovane donna, hai tutto davanti a te. Qualsiasi insuccesso può sempre essere trasformato in un successo. Ogni esperienza è pur sempre un'esperienza", ha detto a Duntsova dopo la decisione. La commissione ha affermato che finora 29 persone hanno presentato domanda per candidarsi alla presidenza. 

"Con questa decisione politica, siamo privati dell'opportunità di avere un nostro rappresentante ed esprimere opinioni diverse dal discorso aggressivo ufficiale", sono state le parole della Duntsova. Nel frattempo, i notiziari russi hanno riferito che Boris Nadezhdin, un politico dell'opposizione che è stato critico nei confronti di Putin e della guerra, è stato presentato oggi come candidato dal partito di centrodestra Iniziativa Civica, mentre il partito Russia giusta - formalmente di opposizione - ha detto che sosterrà Putin alle elezioni, ha riferito l'agenzia di stampa statale Ria.