Mosse da zar
Mediterraneo, le fregate di Putin rispondono alle portaerei Usa: ore di tensione
Gli Usa schierano le portaerei Eisenhower e Ford nel Mediterraneo? Vladimir Putin non resta a guardare e muove le sue navi. Secondo diversi analisti, due le imbarcazioni che ieri avrebbero lasciato il Mar Baltico in direzione del Mediterrano: la fregata Admiral Grigorovich e una corvetta classe Steregushchiy. E non è tutto: perché in arrivo ci sarebbe anche la nave cisterna della classe Altay Yelnya che ieri sera avrebbe lasciato il porto di Tartus, in Siria. Quest'ultima, come si vede su Itamilradar, al momento starebbe navigando verso ovest a una velocità di circa 8 nodi.
Secondo gli esperti, la mossa di Putin - che starebbe tenendo sotto'occhio le tensioni in Medio Oriente - potrebbe essere una risposta alla prova di forza staunitense nel Mediterraneo. La Eisenhower schierata dagli Usa starebbe navigando in direzione est con destinazione finale il Golfo Persico. Mentre la USS Ford si troverebbe a sud di Cipro, dove opera da diverse settimane.
La prima risposta agli Usa da parte della Russia, comunque, era già arrivata dieci giorni fa, come riporta il Messaggero. Un'immagine satellitare, infatti, aveva individuato la nave spia Kildin non distante, circa undici-dodici chilometri, dalla USS Gerald R. Ford in transito. L'immagine, pubblicata su X, mostrava la Kildin muoversi al largo della costa di Cipro in scia alla task force americana. Si tratta di una nave spia russa dotata di capacità di guerra elettronica e raccolta di informazioni. L'imbarcazione è entrata nel Mediterraneo a settembre.