L'operazione

Trenta navi da guerra nel Mediterraneo: "Dynamic Mariner 23", si muove la portaerei Cavour

Anche l'Italia prende parte all'esercitazione Nato Dynamic Mariner 23, l'operazione iniziata il 23 ottobre al largo delle coste italiane, nel Mar Mediterraneo, che durerà fino al prossimo 6 novembre. E l'ammiraglia della Marina militare è rappresentata dalla portaerei italiana Cavour. A questa esercitazione marittima partecipano le forze navali di cinque nazioni. La nostra, in particolare, sarà alla guida della missione con il comando marittimo alleato della Nato. L'obiettivo dell'operazione? Prepararsi in modo efficace a eventuali crisi e minacce future. 

Nel Mediterraneo, intanto, ci sono anche due portaerei statunitensi. Mentre la Cina, come si legge sul Messaggero, sfruttando un'esercitazione in Kuwait già programmata nei mesi passati, vanta ben sei navi da guerra nella regione. E non sta con le mani in mano nemmeno la Russia di Putin: la nave spia di Mosca, la Kildin, starebbe osservando da vicino la USS Gerald R. Ford in transito. 

 

 

 

L’esercitazione Dynamic Mariner vedrà le navi coinvolte cimentarsi in varie attività di addestramento, come la guerra antisommergibile, la guerra antiaerea, le operazioni di abbordaggio. E le capacità saranno testate in aria, terra e mare, senza dimenticare lo spazio informatico. All'esercitazione parteciperanno circa 30 navi da guerra, sottomarini, elicotteri e aerei, oltre a più di 6mila soldati, ufficiali di stato maggiore e osservatori. Le operazioni si svolgeranno nelle acque territoriali italiane e nelle acque internazionali del Mar Mediterraneo, compreso lo spazio aereo sovrastante, area importantissima per la sicurezza marittima globale.