Guerra
Hamas, ecco Mubar 1: i terroristi mostrano il sistema di difesa aereo
Un sistema sofisticato quello utilizzato contro Israele. Si tratta di "Mubar 1", un sistema di difesa aerea che utilizza lanciarazzi caricati manualmente. Mostrata per la prima volta dalle Brigate Ezzedin al-Qassam - braccio armato del gruppo terrorista palestinese - "Mubar 1" sarebbe di produzione locale e, grazie alla possibilità di essere guidato a distanza, rischia di essere un ulteriore problema per i palestinesi. Immagini che arrivano mentre le tensioni proseguono incessanti, con le sirene di allarme aereo che sono risuonate nel nord di Israele, al confine con il Libano. L'allarme sarebbe risuonato nel Consiglio regionale di Mevo'ot Hahermon e nelle città di Yiftah e Ramot Naftali. La difesa aerea israeliana ha fatto sapere di aver intercettato alcuni razzi provenienti dai territori libanesi.
E Benjamin Netanyahu potrebbe non rimanere a guardare. Secondo alcune fonti citate dal Washington Post, gli Stati Uniti si attendono che il primo ministro israeliano lanci un'ampia operazione via terra contro Hamas a Gaza nelle prossime 24-48 ore. Da parte sua, intanto, l'Iran ha negato il coinvolgimento nel blitz. "Noi sosteniamo fortemente la Palestina, ma non siamo coinvolti nella risposta della Palestina, poiché essa viene presa solo dalla Palestina stessa", ha scritto la missione iraniana presso le Nazioni Unite.
Una versione smentita dalle colonne del Wall Street Journal, dove vengono raccolte le parole di alcuni alti funzionari di Hamas e Hezbollah, i quali sostengono che Teheran abbia approvato l'offensiva di Hamas contribuendo a pianificare le incursioni aeree, terrestri e marittime. Sarebbe stato proprio l'Iran a fornire all'organizzazione fondamentalista islamica sia le armi sia le indicazioni per geolocalizzare i diversi punti strategici da colpire in Israele.