Senza tregua

Vladimir Putin: "Contro l'Ucraina armi inedite, basate su nuovi principi della fisica"

"L’Ucraina comincerà a parlare di pace solo quando sarà a corto di uomini e armi come conseguenza di una controffensiva che sta fallendo, ma al tempo stesso Kiev userebbe ogni tregua per implementare la capacità di combattimento del proprio esercito". Le parole di Vladimir Putin, al Forum economico orientale di Vladivostok, allontanano per il momento qualsiasi speranza non di pace, ma perlomeno di tregua armata. La Russia non ha alcuna intenzione di mollare la presa su Kiev, e anzi il presidente russo sembra intenzionato a rilanciare l'offensiva, sotto tutti i punti di vista. Quello militare, innanzitutto: lo Zar annuncia l'intenzione di usare presto armi inedite, "basate su nuovi principi della fisica, alle quali stiamo lavorando".

In secondo luogo, il Cremlino continua a muoversi dal punto di vista diplomatico: tra poche ore Putin incontrerà il presidente della Corea del Nord Kim Jong-un, appena arrivato con il suo treno blindato nel territorio russo. Sul tavolo, una i,mponente fornitura di armi, carri armati, droni, munizioni e missili "tradizionali", considerato l'enorme arsenale a disposizione di Pyongyang. 

Nel frattempo, Putin pensa anche al versante interno e da Vladivostock lancia un messaggio chiaro, e minaccioso, agli oligarchi, prendendo di mira l'ex esponente della nomenklatura, artefice negli anni Novanta delle privatizzazioni, Anatoly Chubais che, ha detto il Presidente russo, "è scappato e si nasconde in Israele". Forse, ha minacciato, per paura dell'apertura di una inchiesta penale per "un buco finanziario" della Rosnano, la compagnia di cui è stato a capo fino alla fine del 2020, prima di essere nominato rappresentante del Cremlino per le organizzazioni internazionali, prima di lasciare il Paese, poco dopo l'inizio della guerra contro l'Ucraina. "E' scappato, mi hanno mostrato foto su Internet, dove non è più Anatoli Borisovich, ma un tal Moisha Israelevich", ha aggiunto Putin. Lo scorso maggio, i media israeliani avevano reso noto che Chubais e la moglie avevano richiesto la cittadinanza israeliana.