Tutta una farsa?
Prigozhin "è vivo": chi c'era al funerale, la donna che cambia la storia
Prigozhin potrebbe essere vivo. Tante le teorie apparse in questi giorni sul capo della Wagner. Alcune citano i vari sosia avvistati a Mosca, altre le diverse rivelazioni inquietanti sugli aerei scomparsi del gruppo mercenario. Ma non solo, perché spuntano video profetici pubblicati postumi sui canali Telegram vicini alla famiglia, criptiche poesie che alludono, sulla tomba di Prigozhin, al dubbio se sia vivo o morto.
I sospetti - scrive il Messaggero - sono emersi già dal pomeriggio della tragedia, il 23 agosto, quando il canale Telegram Grey Zone dei Wagner segnalava che oltre al jet Embraer 600 risultava in volo su Mosca un altro velivolo della stessa compagnia privata del boss. E ancora, per un altro canale Telegram il giorno dopo la morte di Prigozhin era previsto un atterraggio di "truppe da sbarco" Wagner. Eppure, appena si diffuse la notizia della morte dei capi, si alzò in volo un secondo aereo di mercenari, un velivolo da trasporto An-124 (Ra-820300), dallo scalo di Ulyanovsk.
Equipaggio e soldati a bordo "aspettavano chiaramente ordini su dove volare e che cosa fare". Ed ecco che appena un'ora dopo, l'aereo sarebbe atterrato di nuovo nello stesso aeroporto. Prigozhin negli ultimi giorni avrebbe costretto i piloti a volare su scali alternativi, spegnendo i segnali di identificazione, e ordinato di disporre i paracadute su entrambi i lati della cabina. Che temesse la morte? In aggiunta, prima dello schianto del 23 agosto, un altro jet della sua flotta, l'Hawker Ra-02791, sarebbe stato "cancellato", fatto sparire, accecando il transponder 140AE7 che non viene più visualizzato da giorni. Che Prigozhin avesse un interesse per i sosia e i travestimenti è noto, così come la sua ossessione per i depistaggi e la sicurezza. Ma c'è un particolare che, più di altri, attira l'attenzione. Al suo funerale a Mosca, infatti, è stata fotografata la moglie di uno dei sosia. Per non parlare poi dell'ultimo video emerso, quello in cui il capo di Wagner dice di trovarsi in Africa in un giorno della seconda metà di agosto. "Lo dico a beneficio di coloro che amano discutere della mia eliminazione, vita privata, ricchezza o altro. Di base, sto bene".