Il conflitto
Kiev, "grave situazione sul fronte Est". Il ruggito dell'armata russa
"La situazione nell’est" dell'Ucraina "si è alquanto aggravata" e "da due giorni" le forze russe "sono avanzate attivamente in direzione di Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Siamo sulla difensiva. I combattimenti sono feroci, le posizioni delle parti cambiano dinamicamente più volte al giorno", scrive su Telegram la vice ministra ucraina della Difesa, Hanna Malyar.
Le truppe ucraine stanno "gradualmente avanzando" vicino alla città orientale di Bakhmut, conquistata dalla Russia lo scorso maggio nella battaglia più lunga e sanguinosa della guerra, prosegue la Malyar precisando che "c’è un’avanzata quotidiana sul fianco meridionale attorno a Bakhmut. Sul fianco settentrionale, stiamo cercando di mantenere le nostre posizioni, il nemico sta attaccando".
Intanto il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in un’intervista che la Russia ha una "scorta sufficiente" di munizioni a grappolo, avvertendo che la il Paese "si riserva il diritto di intraprendere azioni reciproche" se l’Ucraina utilizzerà le armi controverse. Commentando la consegna di munizioni a grappolo all’Ucraina da parte degli Stati Uniti, Putin ha affermato che la Russia non ha finora utilizzato bombe a grappolo: "Non l’abbiamo fatto, non le abbiamo usate e non ne abbiamo avuto bisogno", ha detto, anche se l’uso di bombe a grappolo da parte di Russia e Ucraina è già stato ampiamente documentato, anche dall’Associated Press e dalle organizzazioni umanitarie internazionali.