Purghe putiniane
Surovikin, la brutta fine del generale traditore: "Preso per le palle. E..."
E' stato arrestato il generale Sergei Surovikin, tra i più importanti vertici militari di Mosca "sparito" da sabato e sospettato dal Cremlino di essere stato a conoscenza dei piani di golpe di Evgeni Prigozhin ed essere passato al Gruppo Wagner. Lo riferisce il Moscow Times, citando due fonti vicine al ministero della Difesa russo: "La situazione con lui non era ok. Per le autorità. Non posso dire altro", sono le parole di una delle due fonti. "A quanto pare, (Surovikin. ndr) ha scelto la parte di Prigozhin durante la rivolta, e l'hanno preso per le pal***e". Secondo altri blogger militari russi, a breve verrà destituito anche Valery Gerasimov, capo di Stato maggiore alla guida delle operazioni in Ucraina che Prigozhin aveva indicato come suo obiettivo principale insieme al ministro della Difesa Shoigu.
Del tradimento di Surovikin, ex comandante in capo delle operazioni in Ucraina, avevano parlato per primi "responsabili Usa" non identificati citati dal New York Times. Voci che il Cremlino aveva liquidato nelle prime ore come "speculazioni" ma che troverebbero ora conferma ai più alti livelli. A fare luce su tutta la confusa vicenda c'è anche una inchiesta pubblicata dal sito Dossier Center dell'oligarca Mikhail Khodorkovsky, nemico di Putin che sabato aveva detto di essere disposto ad appoggiare "anche il Diavolo" pur di far cadere il presidente, secondo cui Surovikin sarebbe, come altri 30 generali, membro onorario della Wagner fin dal 2017. Addirittura, si cita il badge personale di Surovikin, numero M-3744.