Guerra
Ucraina, la rivelazione della "gola profonda": "Controffensiva di Kiev? Ecco la verità"
Qualcosa non funziona nelle prime linee di Kiev e la controffensiva dell'Ucraina rischia di diventare un boomerang. Le forze ucraine hanno infatti incontrato una "strenua resistenza" da parte delle forze russe e hanno subito perdite "significative" di uomini e mezzi pesanti, nel corso dei primi giorni della vasta controffensiva intrapresa da Kiev nella regione di Zaporizhzhia. Lo ammettono due "alti funzionari statunitensi anonimi" citati dall’emittente televisiva "Cnn". Secondo i funzionari, le forze ucraine sono riuscite a conquistare alcune posizioni russe sui fianchi di Bakhmut, la città nella regione di Donetsk oggetto di una sanguinosa battaglia proseguita per circa un anno, e conquistata solo di recente dal gruppo paramilitare russo Wagner.
È però più a sud, a Zaporizhzhia, che l’esercito ucraino ha sferrato, dopo mesi di anticipazioni, una vasta controffensiva tesa a riconquistare i territori occupati dalla Russia, e possibilmente a isolare la Crimea. Anche se Kiev non ha ammesso ufficialmente che le ostilità degli ultimi giorni siano effettivamente parte della tanto discussa offensiva primaverile, l’intensità degli scontri e i video che testimoniano l’impiego sul campo di moderni mezzi occidentali - inclusi carri armati di fabbricazione tedesca Leopard - lasciano pochi dubbi in proposito. Come anticipato nei giorni scorsi dallo stesso presidente ucraino Volodymyr Zelensky, però, sfondare le molteplici linee difensive allestite dai russi nei mesi scorsi non è un’impresa facile. Secondo la "Cnn", i reparti delle forze armate russe, armati di "missili anticarro, lanciagranate e mortai", hanno montato una resistenza accanita, e grazie anche a campi minati e al supporto dell’artiglieria hanno "inflitto un costo pesante ai veicoli corazzati ucraini". Secondo i funzionari citati dall’emittente televisiva, gli Stati Uniti avrebbero già preventivato perdite ingenti di uomini e sistemi d’arma di fabbricazione occidentale da parte ucraina, e non ritengono che tali perdite avranno un impatto determinante sulla prosecuzione della controffensiva. Questa settimana la viceministra della Difesa ucraina, Hamma Maliar, ha confermato che un’offensiva delle forze ucraine "è in corso in molteplici direzioni", e che Kiev si ritiene "soddisfatta di ogni metro (riconquistato)".