Guerra

Russia, Medvedev terrorizzato: "Sembra aver avviato qualcosa"

La Russia comincia a sentire il fiato sul collo dell'Ucraina. A quanto pare è già scattata la controffensiva di Kiev che da qualche giorno sta tenendo sulle spien le forze russe. Mentre gli osservatori internazionali cercano di capire quale possa essere la mano dietro alla distruzione della diga di Nova Khahovka, ci sono alcuni segnali che preoccupano il Cremlino. E questa volta a parlare di rischi e di paure da parte di Mosca è un mastino come Mdvedev che di solito usa sempre frasi aggressive per incutere timore dalle parti di Kiev. L'Ucraina dunque Kiev avrebbe avviato la sua controffensiva.

E a sostenerlo è stato l'ex presidente e numero due del Consiglio di Sicurezza russo: "Il nemico ha da tempo promesso una grande controffensiva. E sembra anche aver avviato qualcosa. Dobbiamo fermare il nemico e poi sferrare un'offensiva", ha dichiarato su Telegram. Una frase che di fatto apre nuovi scenari nel panorama della guerra con gli ucraini che possono per la prima volta recuperare territori perduti ma soprattutto andare in pressing su Mosca. L'abbattimento della diga ha cambiato anche gli scenari sul campo con un indebolimento delle prime linee russe ma al tempo stesso una parte del territorio ucraino messo in ginocchio dall'acque e dalle inondazioni. Insomma la guerra è entrata nella fase decisiva. L'esito della controffensiva ucraina di fatto deciderà il destino del conflitto che potrebbe avere esiti non scontati...