La guerra in Europa

Ucraina, "perché Putin ha già perso": chi è quest'uomo e cosa rivela al mondo

È solo una questione di tempo: Vladimir Putin ha già perso e la Russia sarà sconfitta sul campo. Il dialogo? Solo dopo che l'Ucraina avrà ripreso tutti i suoi territori. Non ha dubbi Mykhailo Podolyak, il primo consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky è perentorio: intervistato da Repubblica spiega che qualsiasi prospettiva negoziale è sfumata e che dovremo prepararci a una dura battaglia senza sconti. Facendo notare l'esaurimento del gruppo di occupazione russo, Podolyak spiega che "la Russia sta cercando istericamente un'opportunità per tornare almeno a una sorta di soggettività e per contrattare tempo e risorse".

"La cosa principale per la Federazione Russa oggi", puntualizza il consigliere di Zelensky, "è rompere l'unità della coalizione filoucraina, introdurre divisioni e sospetti, creare l'impressione che la Russia abbia certe influenze sui singoli membri della coalizione. Il loro primo obiettivo è porre fine alla fornitura di armi all'Ucraina e riprendere il commercio energetico con l'Europa".  Ma non ci sarà nessun dialogo tra Kiev e Mosca. "La Federazione Russa riceverà esclusivamente sul campo di battaglia il ‘dialogo’ sulle vere condizioni della fine della guerra. E dopo una conversazione del genere, proposta dalle nostre Forze armate, non avrà scelta", tuona Podolyak aggiungendo che la ‘Formula della pace’ "sarà sostenuta da una comunità democratica mondiale ancora più consolidata, che fisserà la logistica dell'unica possibile fine della guerra".

"Dopo tutte le distruzioni e gli omicidi su larga scala che la Russia ha inflitto agli ucraini, sicuramente non cercheremo compromessi con il Cremlino al tavolo dei negoziati. Qualsiasi compromesso con la Federazione Russa", puntualizza, "è un percorso diretto verso le fasi successive della guerra, l'escalation, un aumento significativo del ruolo del terrorismo globale. Il punto principale del piano di pace è il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina. La conversazione con i russi inizierà solo dopo". "Per quasi nove anni, abbiamo cercato di raggiungere un accordo al tavolo e ciò che ha portato è stata una guerra su vasta scala, come il mondo non aveva visto dalla seconda guerra mondiale. Storicamente", conclude Podolyak, "è già ovvio che la Russia perderà ed è solo questione di tempo”.