L'indiscrezione
Re Carlo, rissa sfiorata con Boris Johnson: cos'è successo
L'ex premier inglese Boris Johnson e re Carlo arrivarono quasi alle mani l'anno scorso. Il motivo? La questione dell’immigrazione. La quasi-rissa sarebbe avvenuta al vertice del Commonwealth in Ruanda, quando Johnson era ancora a capo del governo e Carlo invece era principe di Galles. A raccontare l'aneddoto, come riporta il Corriere della Sera, Guto Harri, ex direttore della comunicazione di Downing Street. Stando al suo racconto, Boris "affrontò" fisicamente Carlo dopo che quest'ultimo definì "spaventoso" il piano del governo britannico per deportare in Ruanda gli immigrati illegali.
"Johnson ci andò giù duro", ha proseguito Harri, sottolineando come l'ex premier rinfacciò al principe di essere un reale non eletto che criticava le azioni di un governo democratico. Secondo la fonte, fra i due in realtà non sarebbe mai corso buon sangue. L'ostilità tra i due sarebbe iniziata quando Johnson, da sindaco di Londra, si presentò in ritardo a un incontro col principe.
Questa indiscrezione sulla lite con Johnson riporta l'attenzione sulle opinioni politiche dell'attuale sovrano inglese. Quest'ultimo a differenza della madre, che si è sempre mantenuta neutrale, ha spesso detto la sua su diverse questioni. Già 5 anni fa, però, Carlo provò a placare gli animi dicendo di essere consapevole del fatto che un re non può dire o fare quello che faceva lui da principe: "Non sono così stupido. Mi rendo conto che essere il sovrano è un esercizio separato. Quindi capisco appieno come si dovrebbe operare".