Livori e accuse
Re Carlo, la bomba di Harry: "Patto per Camilla", è scandalo
Sono pesantissime le accuse del principe Harry sulla Famiglia reale a pochi giorni dalla incoronazione di suo padre Re Carlo III. Per il secondogenito di Carlo, infatti, il principe William avrebbe ricevuto "una cospicua somma di denaro" dalla società di Rupert Murdoch come risarcimento per un caso di hackeraggio telefonico. L’accordo, che sarebbe dovuto rimanere segreto, risalirebbe al 2020. È quanto emerge da documenti resi noti nell’ambito di una delle cause intentate da Harry, contro il ramo dei giornali britannici di Murdoch. Nei documenti si afferma che William, erede al trono, avrebbe ricevuto un cospicuo risarcimento. La rivelazione è stata fatta dall’avvocato del principe Harry nel corso di una discussione sul perché la causa del duca di Sussex contro l’editore del The Sun e del News Of The World non debba essere respinta.
La causa sostiene che i giornali abbiano raccolto illegalmente informazioni in uno scandalo che risale a due decenni fa. News Group Newspapers, di cui Murdoch è proprietario, ha sostenuto che il giudice dell’Alta Corte avrebbe dovuto respingere le cause per hacking telefonico intentate dal principe e dall’attore Hugh Grant perché presentate troppo tardi. Ma Harry ha affermato che gli fu impedito di intentare la causa per un accordo segreto stretto tra la famiglia reale e i giornali che prevedeva un pagamento e delle scuse. L’accordo, che secondo il principe sarebbe stato autorizzato dalla defunta regina Elisabetta II, avrebbe impedito ai reali di intentare cause future.
Harry sostiene insomma che esisteva "una specifica strategia di lungo termine per tenere i media (incluso il gruppo Murdoch) dalla propria parte allo scopo di spianare la strada all’accettazione da parte del pubblico britannico della mia matrigna", Camilla, "(e di mio padre) come regina consorte (e rispettivamente come re) quando sarebbe venuto il momento, e che tutto quello che poteva rovesciare la barca doveva essere evitato a ogni costo".