Il piano dello zar
Vladimir Putin, "caos e distruzione": dove vuole colpire in Europa
Vladimir Putin ha un piano per creare il caos in Occidente. Lo zar, secondo quanto riporta Il Messaggero, sta organizzando una squadra speciale di hacker per attaccare obiettivi sensibili dell'Ucraina e di tutto l'occidente. L'attività di hackeraggio potrebbe colpire stazioni, aeroporti, centrali elettriche attraverso una società chiamata Vulkan con sede a Mosca.
Dall'inchiesta realizzata dal gruppo di giornalismo investigativo internazionale Paper Trail Media, in collaborazione con i tedeschi di Der Spiegel e altri media di tutto il mondo, emerge che questa centrale della disinformazione "si presenta come una normalissima società di consulenza informatica, una piccola azienda con competenze software. Il suo sito web afferma che la società ha uno stretto rapporto con IBM e elenca Toyota Bank come cliente. Una delle sue specialità: 'Gestione della sicurezza delle informazioni'. È una facciata costruita con cura che regge al primo sguardo e al secondo, ma non è tutta la verità".
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Infatti i pirati informatici hanno come obiettivo "seminare il caos e causare distruzione. Puntano ad esempio a 'paralizzare i sistemi informatici di un aeroporto in modo che la torre non possa più comunicare con gli aerei. O innescare il deragliamento del treno utilizzando un programma software che disattiva tutti i controlli di sicurezza. O interrompendo gli alimentatori. Tutte queste cose sono elementi della guerra informatica, una specialità delle agenzie dei servizi segreti russi. E Vulkan lavora per quelle agenzie: per l'agenzia di intelligence militare Gru, l'agenzia di intelligence interna Fsb e per l'agenzia di intelligence estera ed economica Svr. 'All'inizio, non era chiaro a cosa sarebbe servito il mio lavoro', dice un ex dipendente, che da allora ha lasciato il paese.'In seguito, ho capito che non stavamo solo raccogliendo dati. Ma che veniva utilizzato dai servizi segreti russi"".