Il braccio destro di Putin

Russia, Medvedev: "Un missile sull'Olanda, occhio al cielo"

Il mandato di arresto internazionale spiccato dalla Corte Penale Internazionale (Cpi) nei confronti del presidente russo Vladimir Putin e la sua decisione di processarlo con l’accusa di aver ordinato la deportazione di bambini ucraini "avrà conseguenze orribili per il diritto internazionale". Dmitry Medvedev, vice presidente del Consiglio nazionale di sicurezza russo, torna a minacciare l'Europa: "Hanno deciso di processare un presidente di una potenza nucleare che non partecipa alla Corte penale internazionale per gli stessi motivi degli Stati Uniti e di altri paesi", ha scritto in un post su Telegram. "Le conseguenze per il diritto internazionale saranno mostruose", ha aggiunto. 

"I giudici della Corte penale internazionale si sono eccitati invano. Guarda, dicono, siamo coraggiosi, non abbiamo avuto paura di alzare una mano contro la più grande potenza nucleare. Ahimè, signori, tutti camminano sotto Dio e i razzi. È del tutto possibile immaginare l’uso mirato di un ’Onyx’ ipersonico da una nave russa nel Mare del Nord contro il Tribunale dell’Aia", ha minacciato: "Non si può abbatterlo, ahimè. Ma il tribunale è solo una miserabile organizzazione internazionale, non la popolazione di un paese della Nato. Pertanto, la guerra non inizierà. Avranno paura. E nessuno se ne pentirà. Quindi, giudici, guardate attentamente il cielo...", ha concluso.