Un messaggio?
Russia, B-52 americano a pochi km da San Pietroburgo: panico al Cremlino
Gli Usa a un passo dalla Russia? Un bombardiere americano B-52 ha svolto manovre programmate nell'area del Mar Baltico nella giornata di sabato 11 marzo, spingendosi fino a 125 chilometri da San Pietroburgo, seconda città della Russia. Si tratta di un bombardiere americano capace di portare grosse quantità di armamenti tradizionali ma anche testate nucleari. I suoi spostamenti sarebbero stati ricostruiti attraverso il portale FlightRadar24 dal canale RusNews.
Stando a una prima ricostruzione, pare che l'aereo sia partito dalla base della Royal Air Force di Fairford, nel sud-ovest dell'Inghilterra, poi sarebbe passato sul territorio della Polonia e infine avrebbe sorvolato il Baltico. In particolare, sarebbe passato a est dell'isola svedese di Gotland per poi inserirsi tra Finlandia ed Estonia, volando su un tratto di mare non lontano da San Pietroburgo. Prima di entrare nei cieli dell'isola di Gogland, che appartiene alla Russia, sarebbe passato anche su Estonia, Lettonia e Lituania.
Non tutti, però, hanno letto questa mossa Usa allo stesso modo. Se Mika Aaltola, direttore dell'Istituto finlandese per gli affari internazionali, ha parlato di "chiaro messaggio" degli Usa a Mosca, dicendo che "la Russia ha aumentato le sue attività provocatorie dall'Alaska all'Artico. Questa è una contro-segnalazione"; il sito Meduza sottolinea invece che la missione di volo era pianificata da tempo e che la Flotta del Baltico della Federazione Russa fosse stata avvisata per evitare incidenti. In ogni caso, però, è fuor di dubbio che nell'ultimo periodo sia aumentata l'operatività dei B-52 in Europa orientale e meridionale.