Orrore
Russia, la tv di Stato: "Biden vecchio demente, meglio non averlo ammazzato”
Quanto va in onda sulla televisione di Stato russa è così surreale che farebbe morire dal ridere, se non fosse che la situazione è gravissima e c’è una guerra in corso ormai da quasi un anno. Marco Imarisio ha raccolto per il Corriere della Sera tutta una serie di dichiarazioni folli, a partire da quelle riguardanti la notizia del giorno, ovvero l’arrivo a sorpresa di Joe Biden a Kiev.
Mentre su Rossiya scorrevano le immagini in diretta del presidente americano che abbraccia Volodymyr Zelensky, in studio il dibattito è molto acceso. Olga Skabeyeva, definita da Imarisio “astro nascente della propaganda”, avanza una proposta pesante: “Potremmo ucciderlo”. “Forse sarebbe un po’ troppo”, aggiunge dopo un attimo di esitazione, con gli altri presenti in studio che in realtà non sembrano molto convinti. Poi il discorso prende una piega ancora più surreale: “È la Russia che ha consentito al presidente americano di arrivare a Kiev. È una nostra prova di forza”.
E ancora: “Almeno avremmo potuto minacciarlo un po’… comunque meglio non averlo ammazzato, in fondo è solo un vecchio demente”. Anche al di fuori della tv di Stato i toni sono di questo livello becero. “L’arrivo di Biden a Kiev - ci ha tenuto a far sapere Boris Rozhin, blogger ultranazionalista - è dovuto solo al fatto che abbiamo deciso di non sparare a lui e a Zelensky. Bisogna ricordare anche che i presidenti Usa sono andati spesso a trovare le loro marionette in Vietnam, Iraq e Afghanistan. Sappiamo come è andata a finire”.