Strategia
Il generale Battisti: "Navi russe nel Baltico? Cosa significa davvero"
"Le recenti notizie di navi russe sul mar Baltico passate dall’intelligence norvegese , con a bordo vettori nucleari e aerei da combattimento russi ai confini dell’Ucraina, ritengo che rientrino nelle schermaglie che il Cremlino sta effettuando per tenere sempre alta l’attenzione e la tensione in ambito internazionale". Il generale Giorgio Battisti, primo comandante del contingente italiano della missione Isaf in Afghanistan e membro del Comitato Atlantico, all'Adnkronos spiega come stanno davvero le cose. "Questo dimostra anche una visione di Mosca che è molto più ampia di quella che noi possiamo immaginare e che sia focalizzata solo sul fronte ucraino. Ricordiamoci che fino a qualche settimana fa l’attenzione occidentale era attirata e preoccupata dalla presenza di navi da guerra russe nel mar Mediterraneo. - ha proseguito Battisti - Quindi rientra in questo ’gioco' che il presidente Putin sta conducendo per dimostrare la propria attività nei confronti dell’occidente, per dimostrare comunque che è sempre lui a tenere le redini di questo confronto a livello internazionale che lui ritiene che sia contro tutto l’occidente e in particolar modo contro l’Allenza Atlantica e gli Stati Uniti".
Secondo Battisti "lo schieramento di questi aerei al confine dell’Ucraina possono far parte di quella temuta offensiva che molti analisti dichiarano che dovrebbe avvenire a breve, sicuramente se Putin pensa di lanciare questa offensiva facendosi forte dei nuovi equipaggiamenti e delle nuove forze che ha reclutato in questi mesi, dovrà avvenire prima del disgelo, entro il mese di febbraio - ha spiegato Battisti - perché poi il disgelo rende il terreno fuori strada impraticabile per un mese. Oltretutto, a mio avviso, se Putin intende lanciare questa offensiva lo deve fare prima che i nuovi mezzi che sono stati promessi e che stanno affluendo sul fronte ucraino arrivino e siano pronti per il combattimento. Parlo dei carri armati Leopard e di altri mezzi di artiglieri e di lancia missili".