Dialogo in corso
Ong, Macron sfida di nuovo la Meloni: "Ecco la posizione dell'Italia". E ora...
Dopo il grande gelo scaturito dal caso della Ocean Viking, che ha aperto una crisi diplomatica sulla gestione dei flussi migratori, l’Italia e la Francia hanno ricominciato a parlarsi. Non stupisce quindi che da Parigi facciano sapere che sul tema dei migranti il lavoro con Roma “continua. Non è però ancora stato inserito in agenda un incontro tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni, che pure si incroceranno al vertice in programma domani, venerdì 9 dicembre, ad Alcante, in Spagna.
“Al momento non è previsto un incontro bilaterale formale”, fanno sapere le fonti dell’Eliseo, che sottolineano comunque come il presidente francese e la premier italiana si siano visti due giorni fa a Tirana. “Per quello che sappiamo - hanno aggiunto - Meloni sta ancora cercando una data per la sua visita a Parigi”, per la quale si sarebbe impegnata a lavorare dopo le tensioni sorte il mese scorso sulla Ocean Viking. “Siamo in attesa di conferma da parte loro, in ogni caso che ci proponga delle date per poter venire a Parigi”, hanno sottolineato le fonti parigine.
Le quali ci hanno poi tenuto a fare una precisazione: “Questo ovviamente non impedisce lo sviluppo di contatti a margine di tutti i vertici ed eventi in cui si vedono, come Alicante questa settimana e, naturalmente, il Consiglio europeo, che sarà il primo per Meloni, la prossima settimana, con questioni molto importanti per tutti noi e soprattutto per l’Italia”. Le stesse fonti hanno però sottolineato che ci sono ancora divisioni tra Parigi e Roma sul tema della responsabilità dei salvataggi dei migranti in mare: “Non abbiamo riscontrato, almeno in questa fase, alcun cambiamento nella posizione delle autorità italiane sull’applicazione del diritto dello Stato di bandiera, mentre noi riteniamo che il diritto preveda la responsabilità primaria degli Stati della zona Sar”.