Qui cambia tutto
Brittney Griner, "scambio in aeroporto": Usa-Russia, la svolta
Un clamoroso scambio di prgionieri potrebbe aprire trattative e spiragli di pace tra Russia e Stati Uniti e di conseguenza anche in Ucraina. La cestista Griner che da mesi si trova in stato di arresto in Russia è stata liberata in uno scambio di prigionieri tra Mosca e Washington. A quanto pare la Russia rilascerà la Griner e gli Stati Uniti rilasceranno il trafficante di armi Bout. A un primo sguardo potrebbe trattarsi di una notizia secondaria nel contesto delle tensioni tra Usa e Russia ma anche in quelle tra Mosca e Kiev. In realtà si tratta di un passo importantissimo verso il dialogo. Griner, 32 anni, era stata trasferita a novembre in una colonia penale in Russia per scontare una pena detentiva di nove anni per "traffico di droga".
La donna era stata arrestata a febbraio in un aeroporto di Mosca con un vaper e un liquido contenente cannabis. Da quel momento i rapporti tra Russia e Stati Uniti erano diventati ancora più gelidi. Ora questo scambio di prgionieri potrebbe cambiare le carte in tavola con un riavvicinamento tra Joe Biden e Vladimir Putin. E come fanno sapere sia le autorità russe che quelle americane "lo scambio di detenuti tra Washington e Mosca, che ha coinvolto il russo Viktor Bout e l’americana Brittney Griner è stato completato con successo all’aeroporto di Abu Dhabi". Insomma qualcosa si sta muovendo e questo potrebbe essere il primo passo concreto verso la riapertura di un negoziato per mettere la parola fine alla guerra in Ucraina.