L'ultima minaccia
Taiwan, l'allarme da incubo: "Siamo pronti": cosa può succedere
La Cina, vista la "complessa e grave situazione della sicurezza nazionale", dovrebbe attuare con decisione "il dispiegamento strategico effettuato al XX Congresso nazionale del Pcc, migliorare la capacità delle forze armate di vincere, rimanere altamente vigili e prepararsi alla guerra in ogni momento", ha dichiarato il ministro della Difesa Wei Fenghe, secondo quanto riporta il China Military Online, durante l'incontro sulla relazione d'apertura del presidente Xi Jinping tenuto dai delegati dell'Esercito popolare di liberazione e delle Forze di polizia armata del popolo presenti al congresso in corso a Pechino.
Da parte sua, l’esercito taiwanese è "pienamente preparato" per qualsiasi invasione cinese, nel caso in cui Pechino decida di anticipare la sua mobilitazione militare, ha risposto il ministro della Difesa taiwanese, Chiu Kuo-cheng, come riporta l’agenzia Cna. Chiu ha così ribattuto alle osservazioni del Segretario di Stato americano Antony Blinken secondo cui Pechino è determinata ad annettere Taiwan con "una tempistica molto più rapida" durante una conversazione con l’ex Segretaria di Stato americano Condoleezza Rice a un evento alla Stanford University.
"L’esercito sa cosa dovrà fare mentre si prepara alla guerra. Non starà inerte se Pechino anticiperà la sua linea temporale per invadere militarmente Taiwan, lo farà, ha una propria tempistica e presterà attenzione ai segnali e farà previsioni sui possibili sviluppi di conseguenza", ha affermato ancora Chiu, ribadendo la necessità che i militari si difendano nel caso in cui dovessero subire un "primo attacco" dall’Esercito popolare di liberazione cinese"Proprio come se qualcuno cerca di spingerti, devi schivarlo o deviarlo", ha aggiunto Chiu.