Che sta succedendo
Ucraina, "la fine della guerra": indiscrezione d'alto rango, scenari impensabili
Il ritmo e i successi della controffensiva ucraina fanno sperare i governi occidentali e gli analisti militari che la guerra possa finire prima di Natale. Le truppe di Mosca potrebbero essere respinte oltre i confini entro la fine dell’anno se Kiev dovesse riuscire a proseguire la sua controffensiva: ad affermarlo è stata un’importante fonte del governo britannico.
Si tratta di Ben Hodges, ex capo militare responsabile delle forze americane in Europa: “Sulla base di tutto ciò che stiamo vedendo - ha dichiarato al Times - c’è la sensazione di un collasso, almeno nell’area del Donbass, e credo che i russi saranno respinti oltre il confine entro la fine dell’anno”. Una volta l’esercito di Mosca era considerato il secondo migliore al mondo, ma al momento sta recitando la parte dello sconfitto. Hodges ha poi precisato che il suo ragionamento non vale per la Crimea, dove i russi sono molto più radicati: per riprendersela gli ucraini potrebbero aver bisogno di almeno un altro anno.
In questo senso sarebbe cruciale riconquistare Kherson, che consentirebbe agli uomini di Zelensky di mettere la Crimea nel mirino dei razzi a lungo raggio forniti da Gran Bretagna e Stati Uniti. Inoltre un’eventuale ripresa di Kherson avrebbe un valore simbolico non indifferente: sancirebbe una sconfitta monumentale e imbarazzante per il Cremlino.