la simulazione
DiMartedì, "olocausto atomico, Italia colpita": la mappa terrorizza il mondo
Anche le città italiane finirebbero coinvolte in un eventuale attacco nucleare. A dimostrarlo DiMartedì, il programma in onda il 4 ottobre su La7 e condotto da Giovanni Floris. Qui viene mandata in onda una simulazione dell'università di Princeton. Risultato? "Da una singola arma nucleare tattica potrebbe scattare l'olocausto atomico". Per la precisione, la Russia potrebbe lanciare un primo missile nucleare da Kaliningrad verso un paese Nato. Così il conflitto esploderebbe in Europa, "colpendo anche le principali città italiane con 2,5 milioni di vittime nelle prime tre ore".
A quel punto la Nato reagirebbe con 600 testate. Ma la tragedia non finirebbe qui: "La Russia replica, altri 3,4 milioni di vittime in 45 minuti". E ancora: "Russia e Nato colpiscono l'una le trenta maggiori città del nemico, con più di 85 milioni di morti nei successivi 45 minuti". Totale: 91,5 milioni tra morti e feriti in poco più di quattro ore di combattimenti".
Proprio in queste ore un'indiscrezione del Times ha terrorizzato il mondo: Vladimir Putin starebbe preparando le sue forze armate per compiere un test nucleare ai confini dell'Ucraina. Il quotidiano britannico riporta un'informativa inviata dalla Nato agli Stati membri. Tra le avvertenze, quella di un eventuale uso da parte di Mosca del sottomarino Poseidon equipaggiato con una testata atomica. E infatti un filmato mostrerebbe il treno nucleare russo diretto in Ucraina. Le immagini pubblicate mostrano il movimento di un enorme treno merci che trasportava attrezzature militari speciali.
Qui la simulazione diffusa da PiazzaPulita su un eventuale attacco nucleare